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18 progetti, 3 Comuni e investimenti per 10 milioni di euro: al via la strategia territoriale che unisce Monteroni d’Arbia, Castellina in Chianti e Rapolano Terme

Comunicato stampa del 14 novembre 2023

Monteroni d’Arbia. Diciotto progetti in tre Comuni con un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro messi a disposizione dal FESR, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021-2027, per favorire il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, interventi dedicati alla qualità dell’abitare e nuove funzioni sociali e culturali per spazi urbani con attenzione allo sviluppo sostenibile. Sono questi i numeri della strategia territoriale “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare” che unisce Monteroni d’Arbia, nel ruolo di capofila, Castellina in Chianti e Rapolano Terme e che prevede un percorso partecipativo partito nei giorni scorsi a Monteroni d’Arbia con la presentazione dell’iniziativa. Nei prossimi giorni i territori coinvolti ospiteranno tre incontri, chiamati Local Living Lab, per coinvolgere attivamente i cittadini e le cittadine nell’immaginare il futuro della propria città partendo da esperienze simili e buone pratiche e valutando, attraverso la piattaforma Open Impact, l’impatto sociale, culturale e ambientale degli interventi previsti.
Il prossimo appuntamento con i Local Living Lab è in programma a Monteroni d’Arbia venerdì 17 novembre, dalle ore 18.30 alle 22.30, nei locali del Supercinema con un break apericena. “La strategia territoriale ‘Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare’ – afferma il sindaco, Gabriele Berni – unisce tre Comuni distanti fra loro ma accomunati da progetti di qualità che hanno saputo intercettare le risorse del FESR 2021-2027 per sviluppare il territorio in maniera sostenibile e attenta al recupero del patrimonio edilizio esistente con nuove funzioni sociali e culturali. L’incontro che ospiteremo al Supercinema – aggiunge Berni – sarà dedicato alla co-progettazione, insieme ai cittadini e alle cittadine che vorranno cogliere l’opportunità di questo percorso partecipativo, dei sei progetti previsti a Monteroni d’Arbia, sostenuti da 5,5 milioni di euro, che comprendono il restauro e la riconversione funzionale della Grancia di Cuna a fini culturali, didattici, espositivi e di ospitalità legata alla sua posizione lungo la Via Francigena; la riqualificazione urbanistica dell’area ex Macelli creando spazi da destinare alla socialità e alla ricreazione e la riqualificazione di quattro impianti sportivi a Monteroni d’Arbia, Ponte a Tressa, Ponte d’Arbia e Ville di Corsano puntando su efficientamento energetico, nuove illuminazioni e strutture più accoglienti e funzionali”.
Le prossime tappe. I Local Living Lab continueranno sabato 18 novembre con un doppio appuntamento. Dalle ore 9.30 alle 13.30 è in programma l’incontro a Castellina in Chianti, nella Casa dei Progetti, per approfondire gli investimenti per circa 1,7 milioni di euro che porteranno al recupero degli ex bagni pubblici come nuovi spazi funzionali per il Museo Archeologico del Chianti, alla ristrutturazione della ex scuola di Lilliano con destinazione sociale e alla sistemazione del parcheggio del cimitero del capoluogo con nuova pavimentazione e illuminazione. Dalle ore 16 alle 20 i Local Living Lab si sposteranno a Rapolano Terme, nel Palazzo comunale, per la coprogettazione degli interventi previsti, pari a circa 2,7 milioni di euro, che comprendono la messa in sicurezza e riqualificazione della Chiesa del Corpus Domini in piazza Matteotti, il recupero e la valorizzazione dell’area archeologica di Campo Muri e l’allestimento del Palazzo Pretorio, il recupero e la riqualificazione del complesso della Grancia e Granaione a Serre di Rapolano, la riqualificazione della connessione viaria tra zona nord e quartiere termale I Piani, l’efficientamento energetico e la realizzazione di impianto fotovoltaico per la piscina comunale e la scuola dell’infanzia “J. Benedetti” e l’approvvigionamento idrico per uso irriguo dall’invaso “Calcione” a servizio del Parco dell’Acqua. Il progetto “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare” si chiuderà venerdì 15 dicembre nel Comune capofila, Monteroni d’Arbia, con un incontro in programma dalle ore 18 alle 20 nella Sala delle Macine.

Al via un ciclo di incontri per coinvolgere i cittadini su progetti dei tre Comuni. Primo incontro di presentazione venerdì 10 novembre a Monteroni d’Arbia

Al via un ciclo di incontri per coinvolgere i cittadini su progetti di recupero e riqualificazione nei tre Comuni

Monteroni d’Arbia, Castellina in Chianti e Rapolano Terme insieme nel progetto di partecipazione “Vivere il territorio: un nuovo modo di abitare”

Iniziativa sostenuta dal FESR 2021-2027. Primo incontro venerdì 10 novembre a Monteroni d’Arbia

Monteroni d’Arbia. “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare”. È questo il titolo dell’iniziativa che unirà i Comuni di Monteroni d’Arbia, nel ruolo di capofila, Castellina in Chianti e Rapolano Terme nella promozione di percorsi partecipativi collegati a progetti di recupero, riutilizzo e riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico. L’iniziativa è sostenuta dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, FESR 2021-2027 con investimenti complessivi per circa 10 milioni di euro e prevede incontri sui tre territori, chiamati Local Living Lab, dove saranno condivisi modelli ed esperienze simili per coinvolgere attivamente i cittadini e dare valore sociale, culturale e ambientale ai progetti interessati. Il primo appuntamento è in programma venerdì 10 novembre, dalle ore 18 alle 20, a Monteroni d’Arbia, nella Sala delle Macine in Piazzetta del Mulino, per la presentazione generale dei progetti di rigenerazione previsti a Monteroni d’Arbia, Castellina in Chianti e Rapolano Terme.
Gli altri incontri. Il progetto “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare” continuerà venerdì 17 novembre a Monteroni d’Arbia, nei locali del Supercinema, dalle ore 18.30 alle 22.30 con break aperitivo. Durante l’incontro saranno presentati e condivisi la strategia e i progetti di rigenerazione urbana previsti nel paese con presentazione di buone pratiche ed esperienze simili a livello nazionale e l’avvio del Local Living Lab. Con le stesse modalità e tematiche, i percorsi partecipativi continueranno sabato 18 novembre con un doppio appuntamento: dalle ore 9.30 alle 13.30 a Castellina in Chianti, nella Casa dei Progetti, e dalle ore 16 alle 20 a Rapolano Terme, nel Palazzo comunale. Il progetto “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare” si chiuderà venerdì 15 dicembre nel Comune capofila, Monteroni d’Arbia, con un incontro in programma dalle ore 18 alle 20 nella Sala delle Macine.
Gli interventi coinvolti nel progetto “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare” comprendono il recupero e la riqualificazione di spazi urbani e di edifici storici con nuove finalità sociali e culturali, l’efficientamento energetico di edifici pubblici, opere di miglioramento di servizi e viabilità locale e la valorizzazione di aree con funzioni di aggregazione e socializzazione, fra cui impianti sportivi e spazi museali. 

Monteroni d’Arbia, Castellina in Chianti e Rapolano Terme: al via il percorso partecipativo di co-progettazione sul futuro del territorio

Comunicato stampa del 16 novembre 2023

Rapolano Terme. Interventi di rigenerazione urbana con recupero del patrimonio edilizio esistente, valorizzazione di aree storiche, potenziamento di infrastrutture ed efficientamento energetico di spazi ed edifici pubblici. Sono questi, in sintesi, gli interventi previsti a Monteroni d’Arbia, Castellina in Chianti e Rapolano Terme nell’ambito della strategia territoriale “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare”, che conta su circa 10 milioni di euro messi a disposizione dal FESR, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021-2027. L’iniziativa prevede un percorso partecipativo con incontri di co-progettazione, chiamati Local Living Lab, per coinvolgere i cittadini e le cittadine nell’immaginare il futuro dei propri territori partendo da esperienze simili e buone pratiche e valutando, attraverso la piattaforma Open Impact, l’impatto sociale, culturale e ambientale degli interventi previsti. I Local Living Lab prenderanno il via domani, venerdì 17 novembre, a Monteroni d’Arbia, presso il SuperCinema dalle ore 18.30 alle 22.30, e continueranno sabato 18 novembre con un doppio appuntamento: dalle ore 9.30 alle 13.30 a Castellina in Chianti, nella Casa dei Progetti in via delle Mura, 30, e dalle ore 16 alle 20, a Rapolano Terme, nel Palazzo comunale.
Gli interventi a Monteroni d’Arbia. “L’incontro che ospiteremo al Supercinema – afferma il sindaco di Monteroni d’Arbia, Gabriele Berni – sarà dedicato alla co-progettazione e vedrà protagonisti i cittadini che vorranno cogliere l’opportunità di questo percorso partecipativo. Gli interventi sul nostro territorio contano su 5,5 milioni di euro e comprendono il restauro e la riconversione funzionale della Grancia di Cuna a fini culturali, didattici, espositivi e di ospitalità legata alla sua posizione lungo la Via Francigena; la riqualificazione urbanistica dell’area ex Macelli, creando spazi da destinare alla socialità e alla ricreazione, e la riqualificazione di quattro impianti sportivi a Monteroni d’Arbia, Ponte a Tressa, Ponte d’Arbia e Ville di Corsano, puntando su efficientamento energetico, nuove illuminazioni e strutture più accoglienti e funzionali”.
Gli interventi a Castellina in Chianti. “La strategia territoriale che ci coinvolge insieme ai Comuni di Monteroni d’Arbia e Rapolano Terme – afferma Marcello Bonechi, sindaco di Castellina in Chianti – consentirà di dare nuovo volto e nuove funzioni a spazi urbani e rurali che oggi necessitano di essere recuperati e valorizzati. Gli interventi previsti a Castellina in Chianti ammontano a circa 1,7 milioni di euro e comprendono la riqualificazione degli ex bagni pubblici per mettere questo spazio a disposizione del Museo Archeologico del Chianti per attività didattiche e conservazione dei reperti, il recupero della ex scuola rurale di Lilliano, che sarà ricostruita mantenendo la struttura originaria e potrà accogliere attività sociali e soggiorni brevi rivolti a piccoli gruppi di anziani, e la sistemazione del parcheggio del cimitero di Castellina in Chianti con una nuova pavimentazione e una nuova illuminazione per migliorare la fruibilità dell’area e la sua vicinanza al centro urbano”.
Gli interventi a Rapolano Terme. “La strategia territoriale fra i tre Comuni – aggiunge il primo cittadino rapolanese, Alessandro Starnini – conta su risorse comunitarie del FESR e conferma l’importanza di poter contare su un’Unione europea sempre più integrata e unita per offrire opportunità a tutti i Paesi che ne fanno parte e alle loro comunità. Questa sinergia permetterà di intervenire a Rapolano Terme con 2,7 milioni di euro a sostegno di opere come la messa in sicurezza e la riqualificazione della Chiesa del Corpus Domini in piazza Matteotti, donata dalla Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro all’amministrazione comunale, che potrà ospitare iniziative sociali e culturali; il recupero e la valorizzazione dell’area archeologica di Campo Muri e l’allestimento del Palazzo Pretorio; il recupero e la riqualificazione del complesso della Grancia e del Granaione a Serre di Rapolano, da destinare a scopi culturali, sociali ed espositivi. Inoltre, potremo riqualificare la connessione viaria tra la zona nord e il quartiere termale de I Piani e favorire l’approvvigionamento idrico per uso irriguo dall’invaso ‘Calcione’ a servizio del Parco dell’Acqua. Gli interventi saranno completati dall’efficientamento energetico e dalla realizzazione di un impianto fotovoltaico per la piscina comunale e per la scuola dell’infanzia ‘J. Benedetti’”.

Report interattivo Vivere il Territorio

Il report interattivo prodotto insieme ad Open Impact restituisce gli output emersi all’interno del processo che ha coinvolto i comuni di Monteroni d’Arbia, Castellina in Chianti e Rapolano Terme all’interno del progetto “Vivere il territorio. Un nuovo modo di abitare” finanziato con il PR FESR Toscana 2021-2027 e che ha visto l’attivazione di 16 progetti finalizzati alla realizzazione di interventi volti allo sviluppo sociale, economico e ambientale, con focus particolari relativi all’ecosistema culturale, al patrimonio naturale, al turismo sostenibile e la sicurezza dei contesti urbani nelle aree oggetto di intervento.
Il report interattivo può essere liberamente consultato al seguente link: https://arcg.is/0yv94G

Venerdì a Monteroni d’Arbia l’incontro finale del progetto di partecipazione “Vivere il territorio: un nuovo modo di abitare”

Monteroni d’Arbia. È fissato per venerdì 15 dicembre a Monteroni d’Arbia l’incontro finale della strategia territoriale “Vivere il Territorio: un nuovo modo di abitare” che unisce i Comuni di Monteroni d’Arbia, nel ruolo di capofila, Castellina in Chianti e Rapolano Terme con interventi di rigenerazione urbana per circa 10 milioni di euro sostenuti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, FESR, 2021-2027. L’appuntamento è in programma dalle ore 18 alle 20 nella Sala delle Macine, Piazzetta del Mulino 15. Durante l’incontro saranno presentati gli esiti del Local Living Lab svolti con la cittadinanza dei tre Comuni e i risultati dei questionari e della valutazione d’impatto realizzata da Open Impact. All’appuntamento parteciperanno i tre sindaci Gabriele Berni (Monteroni d’Arbia), Marcello Bonechi (Castellina in Chianti) e Alessandro Starnini (Rapolano Terme).
Gli interventi a Monteroni d’Arbia contano su 5,5 milioni di euro e comprendono il restauro e la riconversione funzionale della Grancia di Cuna a fini culturali, didattici, espositivi e di ospitalità legata alla sua posizione lungo la Via Francigena; la riqualificazione urbanistica dell’area ex Macelli, creando spazi da destinare alla socialità e alla ricreazione, e la riqualificazione di quattro impianti sportivi a Monteroni d’Arbia, Ponte a Tressa, Ponte d’Arbia e Ville di Corsano, puntando su efficientamento energetico, nuove illuminazioni e strutture più accoglienti e funzionali.
Gli interventi a Castellina in Chianti ammontano a circa 1,7 milioni di euro e comprendono la riqualificazione degli ex bagni pubblici per mettere questo spazio a disposizione del Museo Archeologico del Chianti per attività didattiche e conservazione dei reperti; il recupero della ex scuola rurale di Lilliano, che sarà ricostruita mantenendo la struttura originaria e potrà accogliere attività sociali e soggiorni brevi rivolti a piccoli gruppi di anziani, e la sistemazione del parcheggio del cimitero di Castellina in Chianti con una nuova pavimentazione e una nuova illuminazione per migliorare la fruibilità dell’area e la sua vicinanza al centro urbano.
Gli interventi a Rapolano Terme conteranno su 2,7 milioni di euro a sostegno di opere come la messa in sicurezza e la riqualificazione della Chiesa del Corpus Domini in piazza Matteotti, donata dalla Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro all’amministrazione comunale, che potrà ospitare iniziative sociali e culturali; il recupero e la valorizzazione dell’area archeologica di Campo Muri e l’allestimento del Palazzo Pretorio; il recupero e la riqualificazione del complesso della Grancia e del Granaione a Serre di Rapolano, da destinare a scopi culturali, sociali ed espositivi. Inoltre, potremo riqualificare la connessione viaria tra la zona nord e il quartiere termale de I Piani e favorire l’approvvigionamento idrico per uso irriguo dall’invaso ‘Calcione’ a servizio del Parco dell’Acqua. Gli interventi saranno completati dall’efficientamento energetico e dalla realizzazione di un impianto fotovoltaico per la piscina comunale e per la scuola dell’infanzia ‘J. Benedetti’.

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