Modalità di accesso
Essendo la tenuta in gestione a Ente terre regionali toscane i costi e le modalità di accesso possono cambiare in base all'evento e alla disponibilità.
Il 16 novembre 2018, con un decreto del direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc), le quote dell'intero capitale sociale dell'Agricola Suvignano s.r.l. comprensive del relativo compendio aziendale, sono state trasferite per finalità istituzionali, ai sensi dell'art. 48 "Destinazione dei beni e delle somme", comma 8 ter del Codice antimafia, all'Ente Terre Regionali Toscane, l’Agenzia della Regione Toscana dedicata alla valorizzazione del patrimonio agricolo-forestale per la realizzazione di attività legate all’interesse pubblico, quali la tutela della biodiversità e la sperimentazione in ambito agricolo.
Il trasferimento è il risultato finale di un lungo iter giudiziario ed amministrativo che, nel corso degli anni, ha coinvolto la Regione Toscana, l'allora provincia di Siena, i Comuni di Monteroni d'Arbia e Murlo, nonché l'associazionismo.
È nata così la Tenuta di Suvignano, affidata in gestione a Ente terre regionali toscane, in accordo con Regione Toscana e i Comuni di Monteroni d'Arbia e Murlo.
Essendo la tenuta in gestione a Ente terre regionali toscane i costi e le modalità di accesso possono cambiare in base all'evento e alla disponibilità.